TALLINN SOSTENIBILE: 5 OTTIMI MOTIVI PER VISITARLA

Sono tornata dalla capitale dell’Estonia una settimana fa e ancora l’atmosfera fiabesca non mi abbandona. Complice il Natale ortodosso, a gennaio nel centro della città vecchia si può trovare ancora un enorme albero di Natale illuminato e presepi nascosti nelle nicchie delle vie. E poi la neve, le temperature glaciali, il mare color piombo e le torri dei castelli. E poi i locali più trendy, la zona industriale riqualificata, i bambini che vanno sull’altalena con -15 gradi e l’odore di cannella e caffè che aleggia ovunque. C’è profumo di magia a Tallinn: curios* di saperne di più?

Ecco i 5 motivi per cui dovresti prenotare un weekend molto lungo a Tallinn, la capitale verde europea 2023.

1- Climate neutral entro il 2050

Tallinn ha vinto il bando per diventare capitale verde europea nel 2023, ricevendo un premio in denaro da 600mila euro da reinvestire in progetti virtuosi. Le città candidate vengono valutate ogni anno sulla base di 12 indicatori: qualità dell’aria, inquinamento acustico, rifiuti, acqua, natura e biodiversità, uso sostenibile del suolo, crescita verde ed eco-innovazione, mitigazione dei cambiamenti climatici, adattamento ai cambiamenti climatici, mobilità urbana sostenibile, energia, governance. Tallinn ha un grande obiettivo, su cui sta in realtà lavorando da molti anni: vuole diventare climate neutral entro il 2050 e tagliare le emissioni del 40% rispetto al 2007 già nel 2030*. Una bella sfida, che una città così determinata non può che raggiungere!

2- Tra storia e innovazione

Girando in lungo e in largo per Tallinn, non puoi non notare il labirinto di negozi tradizionali di ambra e di cibo locale che si snodano nella Old Town. A questi locali particolari si alternano negozi di brand commerciali moderni. Una sinergia che si rispecchia in ogni angolo della città: a edifici storici si affiancano quelli riqualificati in aree un tempo industriali che sono state riconvertite completamente: è qui che si trovano i ristoranti e i club più in tendenza di Tallinn. Io ho soggiornato proprio in uno di questi quartieri (nello specifico il quartiere Rotermann) e lo consiglio vivamente: in 5 minuti si raggiunge la città vecchia e anche il porto è molto vicino. 

La cosa che stupisce positivamente è che questo intreccio di strutture appartenenti a periodi storici diversi è armonioso. Questi due mondi non si pestano i piedi a vicenda e ricalcano proprio lo spirito di Tallinn e la convivenza naturale di realtà apparentemente lontanissime tra di loro.

3- Le alternative vegetali 

In ogni pub, ristorante, bar in cui mi sono fermata a mangiare ho potuto scegliere l’alternativa veg nel menù. A Tallinn sono molto attenti a questo aspetto e puoi tranquillamente optare per un portobello mushroom burger da OlyBet oppure per una super zuppa di ceci e legumi all’Olde Hansa o ancora per un pancake senza carne al  Kompressor. Se vuoi qualcosa di eclettico e di tendenza, lo puoi trovare al Platz nel quartiere riqualificato Rotermann. La sostenibilità di una città si valuta anche da quante proposte vegetali offre: e qui siamo in una botte di ferro! 

4- Mobilità sostenibile

Tallinn si può girare anche tutta a piedi (basta un po’ di allenamento) o con i velotaxi in estate (“taxi bicicletta"). Ma la bella notizia è che per i cittadini i trasporti pubblici sono completamente gratuiti (e per i turisti agevolati con la Tallinn card). Il bilancio è sempre positivo e il traffico è diminuito molto negli ultimi anni. 

Da maggio a ottobre è molto bello esplorare la città in bici oppure uscire dai confini e andare alla scoperta della verdissima Estonia col van. Ecco alcuni posti dove fermarsi dopo aver guidato nella natura meravigliosa dell’Estonia: https://www.visitestonia.com/en/what-to-see-do-in-estonia/trip-type/caravan-tourism. Tanto la valigia minimal la sai già fare, vero? Ti ricordo come ottimizzarla in questo articolo: https://www.serendipity-shop.com/blog/post/valigia-plastic-free.html.

5- E-stonia tecnologica

Tallinn, e l’Estonia in generale, è anche la capitale del digitale, tanto da meritarsi il soprannome di E-stonia. La città è piena zeppa di giovani, si respira aria di innovazione in ogni angolo e l’apertura di questa città verso nuovi mondi (che siano culinari, culturali, artistici, digitali…) è ammirevole. L’Estonia, oltre ad essere il primo stato membro nel grande settore dell’e-government, ha anche il tasso pro capite di start-up più elevato al mondo. Qui tutto diventa possibile: sembra che la rivoluzione (da qualsiasi parti arrivi) debba fare tappa obbligatoria qui. Preparati a ispirarti il più possibile: non basteranno due occhi per trattenere tutta le sfaccettature di questa città che vive senza confini temporali tra passato e futuro. Stai già prendendo il biglietto? 

*Climate neutral è lo stato in cui, a livello globale, le emissioni di CO2 di origine antropica sono bilanciate dalla CO2 che viene rimossa dall’uomo in un periodo specifico. Per saperne di più: https://www.lifegate.it/carbon-neutrality-net-zero.